E io sono qui, rivolgo a te,
mia Clizia che volge al sole le tue virtù.
Me ne resto qui, primizia il tuo miraggio
d’essere con Dio a tu per tu.
Accenditi, metafora di luce fatti e in essa coglimi,
scoprirai che, gli atti della tua bontà, mi possono proteggere.
Ci sono cose brutte in giro e a volte non mi basti più,
tu sei la mia Beatrice, ispirami l’anima.
Tu sei il mio capogiro e provo la vertigine
di sentirmi vivo nella tua luminosità.
Ci sono cose brutte in giro e a volte non mi basti più,
tu sei la mia Beatrice, ispirami l’anima.
Tu sei il mio capogiro e provo la vertigine
di sentirmi vivo nella tua luminosità.
Ci sono cose brutte in giro e a volte non mi basti più,
tu sei la mia Beatrice, ispirami l’anima.
Tu sei il mio capogiro e provo la vertigine
di sentirmi vivo nella tua luminosità.
Pixabay CC0 Creative Commons
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